Permette una riduzione del grasso con rimodellamento corporeo.
Un denominatore comune di tutte le tecniche di rimodellamento senza chirurgia è la distruzione delle cellule adipose sottocutanee senza danneggiare la superficie cutanea. Normalmente è necessaria più di una seduta terapeutica. Si tratta di opzioni non chirurgiche indicate in pazienti che hanno un peso corporeo stabile e normale.
La durata del trattamento dipende dalla tecnologia utilizzata e dal numero-estensione delle aree da trattare.
Non è necessaria anestesia.
Sono tutte procedure ambulatoriali.
Siccome l’organismo elimina spontaneamente e progressivamente le cellule adipose trattate, i risultati iniziano ad essere visibili non prima di due settimane. Una volta ottenuti, i risultati sono stabili e possono essere mantenuti con l’esercizio fisico ed un regime alimentare adeguato.
Esistono numerose opzioni per il rimodellamento del corpo non chirurgico che prevedono l’utilizzo di svariate tecnologie.
- Mesoterapia
- Cavitazione
- Intralipoterapia (Aqualyx)
- Alidya
MESOTERAPIA
La MESOTERAPIA consiste in iniezioni multiple a livello del mesoderma di sostanze che hanno lo scopo di drenare i liquidi in eccesso e disintossicare l’organismo, oltre a favorire la tonicità e l’elasticità cutanea.
I farmaci utilizzati possono essere anche di natura omeopatica e possono contenere sostanze anestetiche topiche. Può essere effettuata a livello trocanterico (coulotte de cheval), fianchi, addome, glutei, interno ed esterno cosce, interno ginocchia, malleoli.
Gli effetti collaterali sono solitamente costituiti da piccole ecchimosi.
E’ possibile associare il trattamento a sedute di cavitazione, intralipoterapia (Aqualix) e/o massaggi linfodrenanti.
Si consigliano sedute bimensili a livello della medesima zona.
CAVITAZIONE
La CAVITAZIONE è un fenomeno fisico che consiste nel passaggio di stato dell’H2O da Liquido a Gas. In medicina estetica si utilizzano ultrasuoni con frequenza superiori ai 20KHz e queste onde meccaniche producono 3 effetti sui tessuti:
- Micromeccanico (vibrazione)
- Termico (surriscaldamento)
- Cavitazione (implosione delle molecole di H2O e conseguente danno meccanico.
Ne consegue la disgregazione graduale delle cellule adipose (34KHz+/-4,75) e quindi diminuzione del tessuto adiposo. Il grasso contenuto nel vacuolo adipocitario passa nell’interstizio e poi nel circolo linfatico prima di essere escreto tramite reni e fegato.
È indicata nel trattamento delle adiposità localizzate e della cellulite (PEFS), soprattutto a livello di glutei, zona trocanterica, interno ed esterno cosce, interno ginocchia.
Nel post trattamento la paz deve bere 1,5l di H2O/die
E’ possibile associare il trattamento a sedute di mesoterapia, intralipoterapia (Aqualyx) e/o massaggi linfodrenanti.
Si consigliano sedute bimensili a livello della medesima zona.
INTRALIPOTERAPIA
L’INTRALIPOTERAPIA è una tecnica iniettiva di infiltrazione selettiva del tessuto adiposo sottocutaneo senza coinvolgimento del piano dermico superficiale e del piano muscolare sottostante. E’ un trattamento specifico per le adiposità localizzate soprattutto a livello dei glueti, della regione sottoglutea, dell’interno ed esterno cosce, dell’interno braccia e ginocchia e dell’addome.
Il farmaco (Aqualyx) è una sostanza adipocitolitica ed è utilizzato seguendo un protocollo fortemente standardizzato. Può essere iniettato solamente da medici abilitati all’iniezione di questo prodotto.
Il numero delle sedute varia solitamente da 4 a 6, a seconda dell’estensione dell’area da trattare.
Gli effetti collaterali includono sensazione di bruciore, prurito, arrossamento, edema, dolenzia ed ecchimosi, che si risolvono spontaneamente entro alcune ore o giorni.
I risultati sono potenziati dall’associazione di tale trattamento alla cavitazione (adipocitolisi cavitazionale) e a massaggi linfodrenanti.
ALIDYA
L’ALIDYA è una complessa soluzione specificatamente studiata per ripristinare le alterazioni fisiologiche e parafisiologiche legate alla genesi ed alla evoluzione della lipodistrofie ginoide (cellulite-PEFS).
Questa sostanza è iniettata con tecnica mesodermica e la sua azione innovativa può essere riassunta in:
rimozione e solubilizzazione degli elementi metallici interstiziali; alcalinizzazione della matrice (contrasto dell’acidosi ipossica); miglioramento dell’ossigenazione cellulare attraverso la liberazione di CO2; effetto scavenger e anti-perossidasico; induzione alla ristrutturazione della matrice grazie alla presenza di micro catene amminoacidiche strutturate secondo specifiche sequenze; riequilibrio osmolare dei comparti intra ed extracellulare.
L’aspetto a “buccia d’arancia” su glutei e cosce migliora sensibilmente dopo la prima applicazione.
Gli effetti collaterali sono solitamente costituiti da piccole ecchimosi.