Lo scopo è di correggere un inestetismo addominale circoscritto alla zona sottombelicale, costituito da un modesto eccesso di grasso e di cute, spesso associato a un iniziale rilassamento dei muscoli addominali. Tale intervento può essere associato a tecniche di lipolaser su fianchi e/o addome per ridefinire meglio il girovita.
La mini-addominoplastica è un intervento più semplice nell’esecuzione rispetto all’addominoplastica completa, comporta una cicatrice più corta e non interessa l’ombelico. E di conseguenza la convalescenza è più confortevole e più breve.
L’intervento può essere eseguito in anestesia locale con sedazione, in anestesia spinale o, più raramente, in anestesia generale.
Solitamente è effettuato in regime ambulatoriale, quindi il paziente è dimissibile in giornata.
La durata dell’intervento è di circa 2 ore.
Dopo l’intervento il paziente dovrà indossare una guaina compressiva per ameno 2 settimane.
Il drenaggio sarà sfilato entro 48 ore.
I possibili effetti collaterali includono gonfiore, dolore, ecchimosi, alterazione della sensibilità della parete addominale, solitamente risolvibili entro pochi giorni.
L’attività lavorativa può essere ripresa dopo una settimana e quella sportiva dopo 2-3 settimane.